Intervista a Danilo Sacco, autore dell’opera “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere”.
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13/09/2024 | Bookpress
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Danilo Sacco ha collaborato per vent'anni con IPSOA (Istituto Postuniversitario per lo Studio dell'Organizzazione Aziendale) e ha scritto articoli per ItaliaOggi, Stampa Sera e altre testate. Pubblica i saggi “La (dis)informazione ai tempi di internet” (Ladolfi, 2019), “Siamo tutti complottisti?” (I Libri di Emil, 2021) e per la casa editrice Odoya “Le grandi cospirazioni. Complotti e inganni che hanno indirizzato il corso della storia” (2022) e “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere” (2024).
«Ci presenta la sua opera “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere”?»
Volentieri! E' un libro di narrativa, Narra, per l'appunto, vite di donne coraggiose di tutti e cinque i continenti che hanno lottato per i diritti civili, diventando un simbolo di emancipazione. Alcune un simbolo planetario, come Malala p Marie Curie, altre un simbolo locale, come Franca Viola in Sicilie o Rosa Parks negli Stati Uniti e altre così via nel resto del mondo.
«Rispetto alle classiche biografie, per il suo ultimo saggio libro ha deciso di utilizzare un taglio letterario più originale e incisivo, nonché più approcciabile per il lettore. Vuole parlarcene?»
Donne senza paura narra le vite in modo fedele, ma è scritto per essere letto come un romanzo. Nei feed back, questo format è molto apprezzato dai lettori, è un aspetto caratterizza il libro e lo rende diverso dalle usuali biografie che siamo abituati a leggere.
«È innegabile il valore che la sua opera riveste in questo periodo storico in cui quasi giornalmente riceviamo notizie funeste sulle violenze perpetrate nei confronti delle donne. È inoltre importante che sia stato proprio un uomo a scrivere un testo incentrato sulle azioni di figure femminili che hanno davvero cambiato le cose nei loro Paesi, e che hanno dato un esempio positivo al mondo intero. Come è nata l'idea alla base del suo libro? Quali messaggi ha voluto trasmettere attraverso queste storie?»
I messaggi sono plurimi e stratificati. Sono felice quando vedo che sono uomini oppure ragazze adolescenti ad acquistare il libro. Perché occorre ricordare quanto le donne hanno lottato per conquistare diritti che in precedenza erano prerogativa dei maschi e anche tener sempre a mente che i diritti vanno presidiati.
«Delle nove vicende contenute in “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere” ce n'è una che l'ha particolarmente colpita? Se la risposta è affermativa, per quali motivi?»
E' una domanda che ovviamente mi fanno spesso e alla quale non ho risposte, Ognuna di loro è un simbolo, una pioniera nel suo specifico ambito. Da italiano, voglio sempre ricordare al pubblico la valenza del rifiuto di Franca Viola. Ricordare che fino al 1981 un uomo, in Italia, se veniva rifiutato da una donna aveva un metodo spicciolo per convincerla a sposarlo: stuprarla. Perché giurisdizione, in Italia, prevedeva specificatamente che il reato di stupro si estinguesse automaticamente con il matrimonio, che nella tradizione popolare del sud era una cosa normale, aver persin una locuzione specifica: il matrimonio riparatore. Con Il rifiuto a sposare l'uomo che l'aveva violentata e mandarlo a processo, Franca Viola ha cambiato non solo la mentalità delle donne, ha fatto sì che cambiasse la legge.
«Parità di genere: una battaglia che sembra non avere fine. Quali sono le sue riflessioni in merito?»
Come spesso dico, parità di genere è tutt'oggi una locuzione vuota di significato in gran parte del pianeta e l'Italia non siamo certo tra i Paesi più evoluti. Basta osservare le dinamiche salariali, ad esempio. So di toccare un tasto scivoloso, ma devo: basta considerare che il caso letterario di quest'ultimo anno in Italia è un libro nel quale viene testualmente scritto che le femministe sono le moderne fattucchiere.
«La sua opera è ben bilanciata sia per quanto riguarda le tematiche affrontate - dal matrimonio riparatore all'istruzione infantile, dalla presenza delle donne negli sport ai matrimoni con minori - sia per quanto concerne le ambientazioni: queste vicende di vita ci permettono infatti di viaggiare attraverso i cinque continenti, avendo modo di osservare differenti culture e diversi approcci al mondo femminile. Il punto in comune di ognuna delle storie è il coraggio dimostrato da queste donne, che non si possono che definire delle eroine; pensa di scrivere un secondo volume che vada ad analizzare altre figure femminili che hanno fatto la differenza per l'affermazione dei diritti civili delle donne, e non solo?»
Al momento non saprei rispondere. Donne senza paura inizialmente era un progetto di più ampio respiro, incentrato sul coraggio delle donne, Cammin facendo ho concentrato il focus sul coraggio speso per la conquista dei diritti civili. Il materiale che ho sacrificato, i racconti di vite che hanno spese il coraggio in altri ambiti sarebbe un libro bell'è pronto. Ma sto lavorando anche su altri progetti, storie vere raccontate in modo fedele, da leggere sempre però come un romanzo.
«Il precedente titolo da lei pubblicato sembra molto intrigante: vuole darci qualche dettaglio sul saggio “Le grandi cospirazioni. Complotti e inganni che hanno indirizzato il corso della storia”?»
Le grandi cospirazioni è un libro che ricalca nella struttura narrativa Donne senza paura. E' nato come risposta al precedente “Siamo tutti complottisti?”, nel quale con aiuti esterni avevo analizzato il fenomeno delle credenze in teorie indimostrate. Il successo di “Donne senza paura” me lo ho fatto un po' dimenticare e mi sorprendo sempre quando, leggendo la mio bio, le persone si incuriosiscono. In realtà è un libro attualissimo e ancora ben saldo nelle librerie, credo sia in distribuzione la quarta ristampa.
Contatti
https://www.danilosaccoautore.com/
https://www.facebook.com/danilosaccoautore/
https://www.instagram.com/saccodanilo/
Link di vendita online
https://www.amazon.it/paura-coraggiose-diritti-parit%C3%A0-genere/dp/8862888643
https://www.ibs.it/donne-senza-paura-vite-coraggiose-libro-danilo-sacco/e/9788862888646
https://www.mondadoristore.it/Donne-senza-paura-Vite-Danilo-Sacco/eai978886288864/
«Ci presenta la sua opera “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere”?»
Volentieri! E' un libro di narrativa, Narra, per l'appunto, vite di donne coraggiose di tutti e cinque i continenti che hanno lottato per i diritti civili, diventando un simbolo di emancipazione. Alcune un simbolo planetario, come Malala p Marie Curie, altre un simbolo locale, come Franca Viola in Sicilie o Rosa Parks negli Stati Uniti e altre così via nel resto del mondo.
«Rispetto alle classiche biografie, per il suo ultimo saggio libro ha deciso di utilizzare un taglio letterario più originale e incisivo, nonché più approcciabile per il lettore. Vuole parlarcene?»
Donne senza paura narra le vite in modo fedele, ma è scritto per essere letto come un romanzo. Nei feed back, questo format è molto apprezzato dai lettori, è un aspetto caratterizza il libro e lo rende diverso dalle usuali biografie che siamo abituati a leggere.
«È innegabile il valore che la sua opera riveste in questo periodo storico in cui quasi giornalmente riceviamo notizie funeste sulle violenze perpetrate nei confronti delle donne. È inoltre importante che sia stato proprio un uomo a scrivere un testo incentrato sulle azioni di figure femminili che hanno davvero cambiato le cose nei loro Paesi, e che hanno dato un esempio positivo al mondo intero. Come è nata l'idea alla base del suo libro? Quali messaggi ha voluto trasmettere attraverso queste storie?»
I messaggi sono plurimi e stratificati. Sono felice quando vedo che sono uomini oppure ragazze adolescenti ad acquistare il libro. Perché occorre ricordare quanto le donne hanno lottato per conquistare diritti che in precedenza erano prerogativa dei maschi e anche tener sempre a mente che i diritti vanno presidiati.
«Delle nove vicende contenute in “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere” ce n'è una che l'ha particolarmente colpita? Se la risposta è affermativa, per quali motivi?»
E' una domanda che ovviamente mi fanno spesso e alla quale non ho risposte, Ognuna di loro è un simbolo, una pioniera nel suo specifico ambito. Da italiano, voglio sempre ricordare al pubblico la valenza del rifiuto di Franca Viola. Ricordare che fino al 1981 un uomo, in Italia, se veniva rifiutato da una donna aveva un metodo spicciolo per convincerla a sposarlo: stuprarla. Perché giurisdizione, in Italia, prevedeva specificatamente che il reato di stupro si estinguesse automaticamente con il matrimonio, che nella tradizione popolare del sud era una cosa normale, aver persin una locuzione specifica: il matrimonio riparatore. Con Il rifiuto a sposare l'uomo che l'aveva violentata e mandarlo a processo, Franca Viola ha cambiato non solo la mentalità delle donne, ha fatto sì che cambiasse la legge.
«Parità di genere: una battaglia che sembra non avere fine. Quali sono le sue riflessioni in merito?»
Come spesso dico, parità di genere è tutt'oggi una locuzione vuota di significato in gran parte del pianeta e l'Italia non siamo certo tra i Paesi più evoluti. Basta osservare le dinamiche salariali, ad esempio. So di toccare un tasto scivoloso, ma devo: basta considerare che il caso letterario di quest'ultimo anno in Italia è un libro nel quale viene testualmente scritto che le femministe sono le moderne fattucchiere.
«La sua opera è ben bilanciata sia per quanto riguarda le tematiche affrontate - dal matrimonio riparatore all'istruzione infantile, dalla presenza delle donne negli sport ai matrimoni con minori - sia per quanto concerne le ambientazioni: queste vicende di vita ci permettono infatti di viaggiare attraverso i cinque continenti, avendo modo di osservare differenti culture e diversi approcci al mondo femminile. Il punto in comune di ognuna delle storie è il coraggio dimostrato da queste donne, che non si possono che definire delle eroine; pensa di scrivere un secondo volume che vada ad analizzare altre figure femminili che hanno fatto la differenza per l'affermazione dei diritti civili delle donne, e non solo?»
Al momento non saprei rispondere. Donne senza paura inizialmente era un progetto di più ampio respiro, incentrato sul coraggio delle donne, Cammin facendo ho concentrato il focus sul coraggio speso per la conquista dei diritti civili. Il materiale che ho sacrificato, i racconti di vite che hanno spese il coraggio in altri ambiti sarebbe un libro bell'è pronto. Ma sto lavorando anche su altri progetti, storie vere raccontate in modo fedele, da leggere sempre però come un romanzo.
«Il precedente titolo da lei pubblicato sembra molto intrigante: vuole darci qualche dettaglio sul saggio “Le grandi cospirazioni. Complotti e inganni che hanno indirizzato il corso della storia”?»
Le grandi cospirazioni è un libro che ricalca nella struttura narrativa Donne senza paura. E' nato come risposta al precedente “Siamo tutti complottisti?”, nel quale con aiuti esterni avevo analizzato il fenomeno delle credenze in teorie indimostrate. Il successo di “Donne senza paura” me lo ho fatto un po' dimenticare e mi sorprendo sempre quando, leggendo la mio bio, le persone si incuriosiscono. In realtà è un libro attualissimo e ancora ben saldo nelle librerie, credo sia in distribuzione la quarta ristampa.
Contatti
https://www.danilosaccoautore.com/
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Link di vendita online
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